16 novembre 2021

La Procura di Milano vuole che l'ex capo dei servizi segreti venezuelani, testimoni su presunti fondi 'neri' al M5S.

La Procura di Milano intende interrogare Hugo 'el Pollo' Carvajal, ex capo dei servizi segreti venezuelani, per riciclaggio di denaro e finanziamento illegale dei partiti. Nello specifico intende interrogare Carvajal sul presunto finanziamento del Movimento 5 Stelle, con 3,5 milioni di euro. Questa informazione sul finanziamento del Chavismo al M5S, pubblicata nel giugno 2020 dal quotidiano ABC, ebbe grande risonanza in Italia. Dopo il grande scandalo politico che l'informazione ABC ha provocato in Italia, la Procura di Milano ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di finanziamento illecito ai partiti e riciclaggio di denaro sporco. Ora, secondo il quotidiano La Stampa, i magistrati vogliono interrogare Hugo Carvajal, che in una dichiarazione scritta ha confermato al giudice del Tribunale spagnolo, Manuel García Castellón, il finanziamento del chavismo a vari partiti, tra cui Podemos , che ha smentito l'informazione , e il Movimento 5 Stelle , fondato nel 2009 da Gianroberto Casaleggio, scomparso nel 2016, e dal comico Beppe Grillo.

Testualmente, questa è stata la dichiarazione di 'el Pollo' Carvajal:

«Un altro esempio dei tanti movimenti comunisti nel mondo finanziati da Maduro e di cui ho ricevuto un resoconto dettagliato, è quello relativo al Movimento 5 Stelle per mano di Gianroberto Casaleggio, quanto riferito dall'Addetto Militare del Venezuela in Italia dove si è appreso che è stata spedita una valigia con 3,5 milioni di euro in contanti"Dice Hugo Carvajal, il quale aggiunge che questo denaro è stato "avallato e autorizzato dall'allora ministro degli Esteri Nicolás Maduro e che è stato portato in Italia attraverso una borsa diplomatica"»

Secondo i documenti dei servizi segreti venezuelani pubblicati dall'ABC, Gianroberto Casaleggio lo considerava il "promotore di un movimento di sinistra rivoluzionario e anticapitalista nella Repubblica Italiana".

La richiesta della Procura di Milano potrebbe avere un impatto sull'attuale situazione giudiziaria di Carvajal, detenuto in Spagna per un mese e mezzo per ordine degli Stati Uniti, che ne hanno chiesto l'estradizione. Questa potrebbe essere ritardata , su richiesta dei magistrati di Milano, effettuata per mezzo di una commissione rogatoria, cioè una comunicazione tra tribunali di paesi diversi per l'esercizio dei procedimenti giudiziari. In termini di giustizia, i rapporti tra Spagna e Italia sono molto buoni , capitolo al quale ha contribuito in modo particolare il giudice Manuel García Castellón, che per cinque anni è stato magistrato di collegamento a Roma tra la giustizia italiana e quella spagnola.

L'obiettivo dei magistrati italiani è, secondo la Stampa, interrogare 'el Pollo' prima della sua estradizione negli Stati Uniti. «L'obiettivo delle indagini affidate al Nucleo di Guardia di Finanza è conoscere il presunto finanziamento, capire il ruolo del Console Di Martino e degli altri intermediari coinvolti, che avrebbero ricevuto in Italia i 3,5 milioni di euro come così come il tardo Casaleggio e per quale scopo furono utilizzati. Soprattutto se ci sono altri episodi più recenti su cui indagare».

Le rivelazioni di Hugo Carvajal García Castellón sul finanziamento illegale dei partiti, in particolare del Movimento 5 Stelle, hanno avuto eco sui media italiani e la scorsa settimana è scoppiata una tempesta politica. Tra le prime a chiedere spiegazioni fu Giorgia Meloni, leader dei Fratelli d'Italia:“Sappiamo dal quotidiano Il Giornale - ha affermato Giorgia Meloni - che l'ex capo dell'intelligence militare di Chávez, Hugo Carvajal, avrebbe confermato alla giustizia spagnola il finanziamento dei partiti amici del regime venezuelano nel mondo. Tra questi ci sarebbe anche il M5S. Un articolo pubblicato in passato dal quotidiano spagnolo ABC, che aveva parlato di una valigetta con tre milioni e mezzo di euro in contanti inviata a Gianroberto Casaleggio da Nicolás Maduro, allora cancelliere di Chávez e ora presidente del Venezuela, il leader dei Fratelli di Italia. Giorgia Meloni ha chiesto ufficialmente al Movimento 5 Stelle e al suo presidente, Giuseppe Conte [ex presidente del Consiglio], di fare chiarezza su questa notizia e prendere politicamente le distanze dalla dittatura comunista di Caracas.

Allo stesso tempo, la deputata Augusta Montaruli, dei Fratelli d'Italia, ha portato il caso in Parlamento. Montaruli ha chiesto al ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, attraverso un'interrogazione parlamentare, di adottare misure "per verificare una possibile ingerenza di uno Stato estero nella politica nazionale e nelle decisioni di governo". al Parlamento europeo, nell'ultima legislatura, i membri del M5S hanno sempre votato contro o si sono astenuti nelle mozioni di condanna del regime venezuelano.

Di fronte alla denuncia di Hugo Carvajal e alla sua ripercussione mediatica, Davide Casaleggio, figlio del co-fondatore del M5S, scomparso nel 2016, ha subito replicato: Mio padre non ha mai ricevuto soldi dal governo venezuelano. 

Già lo scorso anno era stato dimostrato che il documento presentato come prova era stato falsificato con Photoshop, spiega Casaleggio, presidente dell'Associazione Rousseau. Per difendere la memoria del padre, Casaleggio ha inviato addirittura una lettera al presidente della Repubblica, Segio Mattarella, nella quale chiedeva che «sia ripristinata la verità su uno scomparso che ha sempre fatto dell'integrità morale il proprio faro».

0 commenti:

Posta un commento