Perché le persone che parlano ai cani come ai bambini avevano ragione:nuovo studio

 

Dimentica di competere con il tuo animale domestico per dimostrare chi è il capobranco.

 Potresti essere uno di quelli che parla al tuo cane come se fosse un bambino di un mese. Se è così, puoi essere orgoglioso che la scienza dica che lo stai facendo bene. Lungi dall'essere banale o un pò pazzo - come potrebbero pensare gli altri - questo tipo di atteggiamento nei confronti degli animali domestici è positivo al cento per cento se quello che vogliamo è che ci prestino attenzione e, quindi, che obbediscano di più e meglio.

Ciò è suggerito da diverse indagini, la più recente della New York University, guidata da Alex Benjamin e Katie Slocombe, che conclude che sia il contenuto che il tono che usiamo con l'animale sono di vitale importanza per la sua partecipazione.

Ciò significa che un tono di voce calmo e morbido, soprattutto nei cuccioli, che assomiglia a questo tono a quello che si adatta ai bambini, facilita la comprensione del messaggio in prima istanza e, soprattutto , facilita il miglioramento del legame creato tra uomo e animale che sarà il mezzo ideale per creare nuovi apprendimenti.