21 maggio 2022

I ‘cattivi’ questa volta sono i ‘buoni’!!!

 Il benaltrismo è ancora più ridicolo: “eh si, Putin ha invaso, ma gli americani allora?”, segue poi la lunga lista di conflitti che hanno visti protagonisti gli USA (dalla Guerra di Corea all’Afghanistan). E quindi? Solo un idiota potrebbe pensare che il mondo sia una contrapposizione fra bene e male; se si unisce questa visione a posizioni anti occidentali, il risultato è ‘USA invasori cattivi, mai con loro’. Gli USA sono tutt’altro che dei santi, sono il primo a contestare e condannare Guantanamo piuttosto che l’invasione in Iraq o i colpi di stato in Sudamerica durante la Guerra Fredda che hanno portato al potere regimi dittatoriali fascisti, come Pinochet. Ma non è questo il punto! Analizzando la questione usando la logica, il ragionamento di questi è: la Russia ha invaso, l’Occidente condanna, ma l’Occidente è il cattivo perchè Iraq, Guantanamo ecc., ne consegue che il Criminale è il ‘buono’ della situazione. Ecco perchè non schierarsi con nessuno equivale a giustificare il Criminale, essendo una contrapposizione a due parti. Non è così? Queste persone in realtà condannano l’invasione e la mattanza di civili? Allora vuol dire allinearsi con la posizione dell’Occidente, piaccia o meno; probabilmente è proprio questo che dà fastidio, i ‘cattivi’ questa volta sono i ‘buoni’, e non è accettabile. Così, si finisce per anteporre la propria propria ideologia ai fatti, finendo quindi per giustificare il Criminale. La ciliegina sulla torta è il paragone Cuba-Ucraina, totalmente inappropriato sia perchè in Ucraina non ci sono missili nucleari (e neanche nei Paesi Baltici o, in generale, ex-Patto di Varsavia) sia perchè gli USA non hanno bombardato i civili cubani, usando la paura come scusa.

Infine, l’aspetto che trovo di gran lunga più vergognoso: l’uso del pacifismo per nascondere sottomissione e inettitudine, da ‘ripudiare la guerra come strumento di offesa‘ si passa a ripudiarla anche come strumento di difesa. Ci sono poi diverse sfumatore di questa teoria, come il Montanari che si arrenderebbe senza se e senza ma, l’Orsini che sostiene che Putin abbia già vinto e non ha senso combattere, l’ANPI (sì, proprio quell’ANPI..) che condanna gli scontri armati degi Ucraini e indica la diplomazia come unica via d’uscita o il Salvini che non vuole supportare l’Ucraina con le armi. Parafrasando Margaret Thatcher, ‘tutti capaci di fare i pacifisti con l’invasione degli altri‘.

I cittadini ucraini non stanno combattendo perchè sono guerrafondai o per gusto di ammazzare, bensì perchè degli aggressori vogliono distruggere le loro vite, le loro case, il loro Paese, la loro libertà. Con quale arroganza alcuni italiani, discendenti di quella generazione di partigiani che negli anni ’40 hanno fatto con enorme coraggio la stessa cosa contro i nazi-fascisti, osano affermare che gli Ucraini non hanno il diritto di difendersi e che devono sottomettersi al regime dittatoriale che li bombarda? Veramente c’è gente convinta che basta sedersi ad un tavolo, convincere il Criminale che sta facendo cose sbagliate, ottenere le sue scuse e si torna amici come prima?

Sono sicurissimo che prima o poi si avranno delle trattative serie per la pace, ma sarà il Cremlino a deciderlo, quando la situazione sul campo di battaglia è totalmente a loro vantaggio, in modo da dettare condizioni imperative, o al contrario è drasticamente a sfavore e la vittoria è impossibile, in modo da non perderci totalmente la faccia. Fino ad allora, ogni tentativo sarà una farsa, da cui i russi cercheranno di trarre qualche vantaggio tattico, come i corridoi umanitari che consentono facili carneficine di profughi disarmati. Faccio inoltre tanta fatica a capire lo schieramento ideologico dell’Associazione Partigiani, da sempre per qualche motivo schierati ad estrema sinistra (quando in realtà vi erano popolari, liberali e moderati), oggi anche loro finiscono per giustificare il Criminale in nome di un ideologia anti-occidentale, di cui non vedo senso alcuno. Forse non hanno mai capito il significato di ‘Bella Ciao’…

Neanche mi immagino cosa sarebbe successo se gli USA avessero scelto questa via nel 1917, anziché mandare i propri soldati nelle trincee in Belgio e Italia per contrastare il Kaiser, o qualche anno più tardi in Normandia e in Sicilia. Prendo proprio gli USA come esempio perchè si trovavano nella stessa situazione in cui ci troviamo noi oggi: dei Paesi loro amici, UK e Francia, erano stati aggrediti dalla Germania, loro avrebbero potuto rimanere indifferenti alla guerra in Europa (piccola chicca storica: in seguito a Pearl Harbor, Roosevelt dichiarò guerra solo al Giappone, furono Hitler e Mussolini che, con una certa ingenuità, dichiararono per primi guerra agli USA), per fortuna decisero di schierarsi e fare addirittura di più, inviando uomini direttamente sul campo. Probabilmente non nel breve termine, ma quantomeno nel medio periodo gli aiuti bellici della NATO verso gli Ucraini farebbero un’enorme differenza, basta guardare i risultati degli aiuti USA ai Mujaheddin: in 10 anni riuscirono a rendere la guerra troppo costosa per i sovietici, che furono costretti a ritirarsi.

Ci tengo inoltre a ricordare che l’invio di armi rappresenta una parte degli aiuti che noi europei stiamo dedicando agli ucraini, basta pensare all’assistenza ai profughi o le raccolte di denaro piuttosto che viveri/medicinali. L’indifferenza è null’altro che una condanna a morte per sempre più persone. Fortuna solo che, come scritto nel titolo, questi sono solamente una piccola ed insignificante minoranza, non in grado di influenzare significativamente l’opinione generale (come i no-vax), che al contrario fa di tutto per supportare gli amici ucraini.

Quindi, cari amici, voi da che parte state? Preferite supportare la difesa dell’Ucraina o giustificare l’invasore “Putin”?


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