24 agosto 2022

Chi sta governando oggi Cagliari la “odia”.

Cagliari va amata.

Mi pongo una domanda e la pongo a tutti: 

ma chi sta pensando alla Città? Chi sta pensando all'interesse dei cittadini, ai servizi, al bene comune?

Quest'amministrazione, falcidiata dalle faide interne alla maggioranza. Una Città usata, purtroppo oggetto di baratti e aggiustamenti politici e di poltrone.

Auspico che questa riflessione che pongo serva a sollevare un urgente e serio dibattito, politico sociale ed amministrativo, sullo stato dell’arte di una Città piena di risorse, ma ineluttabilmente abbandonata a se stessa e “sospesa”. Dobbiamo pensare al futuro di Cagliari, addormentata in un presente governato da persone a cui evidentemente la Città sta antipatica e che vogliono continuare a vederla immersa e vittima di una recessione politica e amministrativa senza precedenti.

Nel frattempo la Città muore, sotto gli occhi attoniti dei cagliaritani, che sono stanchi e non si fanno più ingannare dalle parole di un Sindaco incompetente. Ben altro avrebbe meritato Cagliari, che una Giunta incapace di difendere l'immagine e la storia della nostra città.

L'estate cagliaritana avrebbe potuto essere vivace culturalmente, volano per rilanciare il tessuto economico e produttivo locale e invece niente.

Il vuoto assoluto, politico e amministrativo. È l'amministrazione dei disagi, dell'indifferenza, incapace di difendere anche le famiglie, le imprese, i cittadini, dilaniata dalle divisioni interne. Un'amministrazione ormai completamente disinteressata alle sorti della Città e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

Occorre che tutte le forze positive della Città, partitiche, politiche, sociali, economiche, imprenditoriali, si mettano assieme per ribaltare il tavolo, ponendo fine ad una stagione di vuoto politico ed amministrativo e mettendo di nuovo al centro la Città ed i cittadini, con programmi di sviluppo seri e sostenibili. È tempo che questa Città torni ad essere amata, perché oggi è evidentemente odiata da chi la governa.

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