07 agosto 2023

Oggi è il 06/08/2023

 

So che ciò che pensi determina il mondo che vedi. Se cambi i tuoi pensieri, cambierai il modo in cui percepisci il mondo e agirai di conseguenza. So anche che ciò che penso di recente di questa società in cui vivo, di questo paese, di questo mondo, è, contrariamente al mio solito modo di pensare. Cerco di trovare ragioni per pensare a casi di quelli che non compaiono nelle notizie che mi rifiuto di vedere.

Cerco di scrivere su “ il resto ”, su natura, animali, costumi, su supereroi senza mantello o spada, esseri con credenze, con principi, cose belle, apprendimento, il valore della famiglia, degli amici, quel fatto del passato che ha lasciato una lezione di vita.

Ma c'è sempre un ma. Decido anche di scrivere su ciò che uscirei per strada oggi, di gridare, di rivendicare, di allertare, ricordare e non dimenticare mai che ci sono ancora mostri che si danno il potere di decidere sugli altri, sui costumi e sulla vita degli altri, che ci sono ancora esseri che negano che la vita sia diventata stupidamente disponibile e non mi riferisco solo agli elettrodomestici, ma anche agli esseri umani, che il vecchio e il “ diversi ” per il loro colore della pelle, la loro religione, il loro luogo di nascita, il loro orientamento sessuale, il loro potere d'acquisto, il loro stato fisico e mentale, hanno tanto diritto di vivere quanto loro, che la discriminazione porta solo violenza.

Molte volte, ho la sensazione di non far parte di questo mondo o che altri vivano in un mondo di cui io, essendo privilegiato, non faccio parte. Altre volte, sento la voce di qualcuno dall'altra parte del filo invisibile, qualcuno che capisce e condivide ciò che sto dicendo e quella notte dormo più calmo, più felice, più accompagnato.

Il paese, il mondo in cui viviamo, non è in una situazione di calma. Né nell'economia, né nella salute, né nei conflitti internazionali, né nelle battute d'arresto che la mia mente insiste nel farmi notare. Inoltre, mi chiedo cosa ci riserva l'universo in risposta alla nostra irresponsabilità.

Lo so, non puoi vivere in tensione permanente, ma capisco che non puoi vivere come se fossimo in una bolla privata e isolata.

Essere consapevoli del fatto che la cosa essenziale è che ogni persona, chiunque sia e viva dove vive, ha i suoi bisogni di base coperti, E che è essenziale che giustizia e valori prendano il loro giusto posto, intendo continuare a scrivere mentre posso. E perché me lo dici? me lo chiederai. Non commettere errori, mi sto dicendo. Aveva bisogno di ascoltarmi.

Cosa dobbiamo capire che dobbiamo impegnarci nel presente, per avere un futuro, nostro o quello dei nostri successori?

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